Mag
10
Gio
2018
La Via del Bodhisattva – Ven.Ghesce Dondup Tsering
Mag 10@20:30
La Via del Bodhisattva - Ven.Ghesce Dondup Tsering

Cari Amici, a partire da Giovedì 22 Marzo il Ven.Ghesce Dondup Tsering darà insegnamenti su “La Via del Bodhisattva”.

Gli insegnamenti sono ad offerta libera

Ghesce Dondup Tsering è nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.
Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.

Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.

Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova. Da Aprile 2016 è Lama residente del Centro Tara Cittamani di Padova.

Mag
17
Gio
2018
La Via del Bodhisattva – Ven.Ghesce Dondup Tsering
Mag 17@20:30
La Via del Bodhisattva - Ven.Ghesce Dondup Tsering

Cari Amici, a partire da Giovedì 22 Marzo il Ven.Ghesce Dondup Tsering darà insegnamenti su “La Via del Bodhisattva”.

Gli insegnamenti sono ad offerta libera

Ghesce Dondup Tsering è nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.
Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.

Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.

Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova. Da Aprile 2016 è Lama residente del Centro Tara Cittamani di Padova.

Mag
19
Sab
2018
Incontro revisione Basic Program – LamRim
Mag 19@10:00

Cari amici,

l’incontro di revisione del modulo “LamRim” con Gabriele Piana avverrà nelle seguenti date e orari: 

Sabato 19 Maggio 10:00-12:30  15:00 – 18:00

 

Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .

Per info info@taracittamani.it

 

Mag
20
Dom
2018
Insegnamento di H.E. il 7° Kyabje Yongzin LING RINPOCHE @ Centro Taracittamani
Mag 20@15:30
Insegnamento di H.E. il 7° Kyabje Yongzin LING RINPOCHE @ Centro Taracittamani  | Padova | Veneto | Italia

Cari Amici, è con grande gioia che annunciamo la visita di H.E. il 7° Kyabje Yongzin Ling Rinpoche, l’arrivo è previsto domenica 20 Maggio alle ore 15,30, durante il public talk avremo modo di ricevere insegnamenti sull’importanza della Compassione Universale.

Per informazioni scrivere a : info@taracittamani.it

Posti limitati per prenotazioni scrivere a : segreteria@taracittamani.it

Kyabje Yongzin Ling Rinpoche, è nato a McLeod Ganj, Dharamsala, Himachal Pradesh, India, il 18 novembre 1985. Nel 1987, Sua Santità il XIV Dalai Lama lo ha riconosciuto come la reincarnazione del 6° Kyabje Yongzin Ling Rinpoche (1903 – 1983), che era stato il suo tutore più anziano. Il sesto Ling Rinpoche è stato il principale maestro e consigliere spirituale di Sua Santità durante tutto il corso della sua vita, e lo accompagnò quando fuggi in esilio dal Tibet nel 1959. Il Dalai Lama si riferisce a lui come “il mio Guru Radice”.

Mag
22
Mar
2018
Recita Lodi a Tara
Mag 22@18:30
Recita Lodi a Tara

Cari amici,

presso il centro Taracittamani, alle ore 18:30 reciteremo insieme le lodi a Tara

 

Mag
24
Gio
2018
Guru Puja con offerta dello Tzog
Mag 24@18:30
Guru Puja con offerta dello Tzog

Cari amici,

ci troviamo  presso il centro Taracittamani, per fare insieme la pratica di Guru Puja con offerta dello Tzog.

Come offerte si possono portare fiori, dolci, snack salati, bevande, lumini, incensi, etc..

 

Guru Puja con offerta dello Tzog

Detto anche Lama Ciöpa (in tibetano) significa letteralmente «rituale di offerta al guru» e si può considerare come un lungo rituale di preghiera e meditazione scritto dal grande Panchen Lobsang Ciöky Ghialtzen nel XVII secolo.
Le melodie con cui la si recita furono composte da Ghyalwa Ensapa, detto lo «Yogi Veloce» per la rapidità con cui ottenne l’illuminazione.
La parola Guru qui sta a significare «il maestro» dal quale si è ricevuto almeno una iniziazione o un insegnamento: fondamentale in questa pratica (come in tutte le pratiche tantriche) è quindi il rapporto maestro/discepolo, che viene paragonato a un uncino e a un anello. Con l’uncino della compassione del guru e con l’anello della fede del discepolo è possibile creare un legame che non potrà spezzarsi finchè il discepolo non avrà raggiunto l’illuminazione.
La Guru Puja è quindi una pratica devozionale al guru Radice, che viene visualizzato nell’aspetto di un essere illuminato.
Le offerte che vengono fatte non sono a vantaggio del guru, ma sono a beneficio di chi le sta facendo per accumulare meriti, ottenere karma positivo e purificare quello negativo.
Il cuore della Guru Puja è costituito dall’offerta dello Tsog (in sanscrito Ganachakra, che significa assemblea), per la quale si preparano diversi tipi di sostanze rituali. L’offerta viene compiuta per soddisfare l’intero circolo dell’assemblea dei partecipanti: il Guru, tutti gli esseri santi, il sangha stesso e tutti gli esseri dei sei stati di esistenza, in particolare quelli che sono nelle condizioni di maggiore sofferenza.
Questa pratica contiene tutti i punti essenziali degli insegnamenti delle tradizioni ( Theravada, Mahayana e Vajrayana) e insegna a tenere sotto controllo la respirazione con il risultato di incrementare l’energia vitale.

 

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