Cari Amici,

SABATO 10 MARZO sarà il 59° anniversario dell’insurrezione tibetana di Lhasa.

Nel 1950 la Repubblica Popolare Cinese invadeva il Tibet Orientale, era l’inizio di una occupazione militare che dura tutt’ora dopo 68 anni.
Nel marzo 1959, la popolazione di Lhasa insorge, il 17 marzo il Dalai Lama lascia di nascosto la capitale e il 31 marzo raggiunge il confine indo-tibetano, da allora è in esilio.

Ad oggi un milione di tibetani sono morti a causa dell’occupazione, sono stati distrutti 6000 monumenti tra templi, monasteri e stupa,l’identità tibetana è costantemente minacciata oggi i tibetani sono una minoranza nel loro paese.

Sabato 10 marzo, Vi aspettiamo al Centro Tara Cittamani alle ore 20.30 per la visione del film “TIBET: IL GRIDO DI UN POPOLO”.

Ingresso libero riservato ai soci.

 

TIBET IL GRIDO DI UN POPOLO

Dieci anni di produzione sono stati necessari per realizzare un film su una terra troppo a lungo dimenticata.
Il Tibet appare per la prima volta in una prospettiva nuova e drammatica grazie ad una ricchezza di immagini senza precedenti: dai millenari rituali degli antichi monasteri alle corse di cavalli dei guerrieri Khamba; dai bordelli di Lhasa ai meravigliosi picchi Himalayani ancor oggi percorsi dalle carovane di yak. Gli oscuri segreti della recente storia tibetana affiorano nei racconti e nelle testimonianze dei diretti protagonisti, mentre immagini di repertorio inedite descrivono una storia epica di coraggio e passione.
Nel grido del popolo tibetano si cela quell’anelito di libertà proprio di ogni essere umano.