Nov
20
Dom
2016
SEMINARIO DI MEDITAZIONE con MARIO THANAVARO
Nov 20@9:00
SEMINARIO DI MEDITAZIONE con MARIO THANAVARO

Cari Amici,

vi informiamo che torna a trovarci Mario Thanavaro, il seminario di meditazione avrà inizio sabato 19 Novembre alle ore 9,30.

Questo il programma del seminario dal titolo:

“DA CUORE A CUORE: COME RITROVARE LA FORZA DELLA BENEVOLENZA, DELL’AMORE E DELLA COMPASSIONE E SALVARE LE RELAZIONI”

Sabato dalle ore 9,30 alle 18,00

Domenica dalle ore 9,00 alle 13,00

per iscrizioni ed informazioni scrivete a : segreteria@taracittamani.it

le iscrizioni si aprono lunedì 24 ottobre.

 

Durante il seminario si alterneranno  momenti di riflessione, meditazione  silenziosa, insegnamento, semplici esercizi psicofisici, condivisione e ascolto.

Libereremo così la nostra energia vitale e ritroveremo  il piacere e la gioia di vivere e di amare.

Il termine cuore non si riferisce solo al cuore anatomico ma corrisponde al concetto di unità mente/cuore proprio della filosofia orientale secondo il quale il ‘cuore’ è una forza intelligente e sensibile che percepisce, presiede e conosce  l’intero corpo.

Come dice Hazrat Inayat Khan, grande poeta, musicista e mistico Sufi: ”La mente è la superficie del cuore, il cuore la profondità della mente”.

Quando il nostro cuore è privo di nobiltà e coraggio è debole. Vive nel malessere, in preda alle emozioni. Viene facilmente indispettito, è pieno d’orgoglio, risentimento, rancore, odio. E’ soggetto a rovinosa furia e disperazione. Tutto ciò ci fa precipitare in uno stato di confusione,malessere e sofferenza dal quale dobbiamo uscire se vogliamo salvare noi stessi e le nostre relazioni .In questo ritiro ci soffermeremo sui “quattro stati incommensurabili” insegnati dal Buddha: la gentilezza amorevole (metta), la compassione (karuna), la gioia compartecipe (mudita) e l’equanimità (upekka). Tutti e quattro gli stati si riferiscono alla capacità umana di partecipare alla vita con maggiore benevolenza.

Applicando l’insegnamento del Buddha alla nostra vita quotidiana favoriremo lo sviluppo di relazioni positive libere dalla tendenza al possesso, alla gelosia, all’invidia, al risentimento, al conflitto.

Riconosceremo che queste inclinazioni sono insite nell’animo umano e prenderemo consapevolezza delle molte resistenze che ci impediscono di aprire il nostro cuore. Purificandolo e andando oltre la paura d’amare e di essere amato favoriremo il risveglio della sua innata saggezza.   Eviteremo di cadere nelle consuete trappole delle dinamiche di conflitto  Daremo al nostro ‘cuore’ delle nuove possibilità per maturare per poter essere sensibile ed intelligente, finalmente capace di vivere delle relazioni salutari.

 

Il seminario non necessita di conoscenze particolari né di precedenti esperienze di meditazione.

Venire in abiti comodi e calzini puliti. Portare se possibile un una coperta.

Per informazione ed iscrizione: segreteria@taracittamani.it

 

Mario Thanavaro

Nato in Friuli nel 1955, inizia all’età di 22 anni un intenso periodo di formazione meditativa all’interno della tradizione dei Maestri della Foresta della scuola Theravada. Ordinato monaco buddhista nel 1979 in Inghilterra col nome spirituale di Thanavaro, ha per 18 anni come maestro Achaan Sumedho. Come monaco itinerante visita la Svizzera, la Thailandia, la Birmania, l’Australia, gli Stati Uniti, l’India, il Nepal, lo Sri Lanka ed Israele. La sua ricerca spirituale lo porta allo studio di altre tradizioni e incontra e riceve insegnamenti da altri Maestri che lo colpiranno profondamente.  Dopo 12 anni di vita all’estero (Inghilterra e Nuova Zelanda) ove contribuisce alla fondazione e crescita di alcuni monasteri, nel 1990 ritorna in Italia e fonda il monastero Santacittarama (Il Giardino del Cuore Sereno). Seguono 6 anni di intenso lavoro che lo vedono Abate, Maestro di meditazione, Presidente dell’Unione Buddhista Italiana e membro della Fondazione Maitreya. Dopo 18 anni di vita monastica decide di proseguire il suo cammino da laico. Attualmente è presidente della Associazione Amita Luce Infinita. Come maestro di meditazione vipassana  conduce ritiri di meditazione da più di 30 anni.

È autore delle opere: “Non creare altra sofferenza”,  “Verso la luce”, “Da cuore a cuore”, “Uno sguardo dall’arcobaleno” e “Meditiamo insieme” (Ed. Ubaldini); “La via del pellegrino”, “Dalla sofferenza alla gioia” e ”Perdonare per guarire” (Ed. Promolibri); “Spiritualità olistica” (Ed. Venexia); “Meditare fa bene” (Ed. Punto d’Incontro).

Nov
26
Sab
2016
I TRE ASPETTI PRINCIPALI DEL SENTIERO – GHESCE TENZIN TENPHEL
Nov 26@15:00
I TRE ASPETTI PRINCIPALI DEL SENTIERO - GHESCE TENZIN TENPHEL

Cari Amici,

nel prossimo fine settimana avremo l’opportunità di ospitare Ghesce Tenzin Tenphel, è una grande occasione per ascoltare il dharma sia per i vecchi praticanti sia per le persone nuove.

“I Tre Aspetti Principali del Sentiero”  è un testo di quattordici versi composto da Lama Tzong Khapa (1357-1419), viene esposto l’intero sentiero verso l’illuminazione  attraverso tre aspetti: la rinuncia alla sofferenza, la mente di illuminazione o bodhicitta e la visione corretta della realtà.

Lama Tsong Khapa nasce in Amdo (Tibet) nel 1357, viene ordinato novizio con il nome Lobsang Drakpa, nel 1409 fonda il monastero di Ganden dando di fatto il via alla scuola Gelug  cioè “i virtuosi”. Lasciò il corpo nel 1419 all’età di 62 anni è considerato uno dei Lama più importanti del Tibet.

Questo il programma:

  • sabato 26 Novembre dalle ore 15,00 alle 18,00
  • domenica 27 Novembre dalle ore 10,00 alle 12,30

 

Il corso è ad offerta libera

Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.

Nov
27
Dom
2016
I TRE ASPETTI PRINCIPALI DEL SENTIERO – GHESCE TENZIN TENPHEL
Nov 27@10:00
I TRE ASPETTI PRINCIPALI DEL SENTIERO - GHESCE TENZIN TENPHEL

Cari Amici,

nel prossimo fine settimana avremo l’opportunità di ospitare Ghesce Tenzin Tenphel, è una grande occasione per ascoltare il dharma sia per i vecchi praticanti sia per le persone nuove.

“I Tre Aspetti Principali del Sentiero”  è un testo di quattordici versi composto da Lama Tzong Khapa (1357-1419), viene esposto l’intero sentiero verso l’illuminazione  attraverso tre aspetti: la rinuncia alla sofferenza, la mente di illuminazione o bodhicitta e la visione corretta della realtà.

Lama Tsong Khapa nasce in Amdo (Tibet) nel 1357, viene ordinato novizio con il nome Lobsang Drakpa, nel 1409 fonda il monastero di Ganden dando di fatto il via alla scuola Gelug  cioè “i virtuosi”. Lasciò il corpo nel 1419 all’età di 62 anni è considerato uno dei Lama più importanti del Tibet.

Questo il programma:

  • sabato 26 Novembre dalle ore 15,00 alle 18,00
  • domenica 27 Novembre dalle ore 10,00 alle 12,30

 

Il corso è ad offerta libera

Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.

Dic
3
Sab
2016
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Dic 3@15:00

 Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva

Dondup

 

 

 

 

 

 

 

Sabato 1 Ottobre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 2 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 29 Ottobre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 30 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 3 Dicembre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 4 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.” 
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.

TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)

 

Maestro: Ghesce Dondup Tsering

Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .

Per info info@taracittamani.it

 

Dic
4
Dom
2016
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Dic 4@10:00

 Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva

Dondup

 

 

 

 

 

 

 

Sabato 1 Ottobre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 2 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 29 Ottobre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 30 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 3 Dicembre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 4 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.” 
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.

TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)

 

Maestro: Ghesce Dondup Tsering

Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .

Per info info@taracittamani.it

 

Dic
10
Sab
2016
Alla scoperta del Buddismo – Samsara e Nirvana
Dic 10@15:00

Cari Amici da lunedi 14 Novembre saranno aperte le iscrizioni per accedere al  modulo “Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso” con la Ven.Laura Coccitto. 

Termine ultimo per iscriversi è lunedì 5 Dicembre.

L’incontro si terrà sabato 10 Dicembre dalle ore 15,00 alle 18,00 e domenica 11 Dicembre dalle 10,00 alle 13,00.


Scarica e compila il modulo di iscrizione

 

Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.

Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.

Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.

Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).

Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.

 

Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:

  1. La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 30 e domenica 31 gennaio
  2. Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 27 e domenica 28 febbraio
  3. Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 19 e domenica 20 marzo
  4. Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 30 aprile e domenica 1 maggio
  5. Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 21 e domenica 22 maggio
  6. Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 10 e domenica 11 settembre
  7. Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio-sabato 15 e domenica 16 ottobre
  8. Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace- sabato 12 e domenica 13 novembre
  9. Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 10 e domenica 11 dicembre
  10. Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione.
  11. Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale.
  12. La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione.
  13. Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica.
  14. Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).

Orari:

-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30

 

per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it

 

Laura Coccitto-m Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.