Nov
15
Gio
2018
CORSO DI HATHA YOGA – Un cammino di consapevolezza
Nov 15@18:30

 CORSO DI HATHA YOGA – Un cammino di consapevolezza

Presentazione:

Lo yoga è un’antica disciplina indiana che si avvale di pratiche specifiche quali le posture del corpo, la padronanza del respiro, la concentrazione e la meditazione per promuovere l’integrazione dei vari aspetti della persona: fisico, energetico, mentale e spirituale.
Il corso si propone di accompagnare il praticante all’esperienza autentica e diretta dello stare nel “qui ed ora”, attraverso l’ascolto del corpo e delle sue sensazioni, il contatto con il flusso del respiro e lo sviluppo di un’attenzione focalizzata.
L’esperienza del dimorare nel presente risveglierà la consapevolezza della propria unità originaria e della relazione profonda con l’intero universo, al di là di ogni apparente frammentazione e divisione.

Giorno e orari :

da giovedì 4 ottobre

dalle ore 18,30 alle 20,00

giovedì 13 settembre presentazione del corso

Costo :

45 euro al mese

120 euro a trimestre

Partecipanti:

max 16 – min.8

Insegnante:

 

Anna Maria Bilorasocio YANI – Associazione Nazionale Insegnanti Yoga.
Diplomata nel 2003 secondo il metodo “Yoga Ratna – Il Gioiello dello Yoga” – con Gabriella Cella Al Chamali.
Master nel 2005 in “Educatore Yoga per la Scuola” – Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna – Federazione Italiana Yoga – Yoga Educational.
Allieva di Boris Tatzky – Conservatoire du Yoga de l’Energie di Aix-en-Provence.
Frequenta il secondo anno della Scuola di Formazione AYCO – Viniyoga e Meditazione di consapevolezza.
Insegna yoga da 15 anni proponendo corsi sia per adulti che per bambini.

 

LA VIA DEL BODHISATTVA- Ven.Ghesce Dondup Tsering
Nov 15@20:30
LA VIA DEL BODHISATTVA- Ven.Ghesce Dondup Tsering

 LA VIA DEL BODHISATTVA

A partire da giovedì 4 0tt0bre dalle ore 20,30 alle ore 22,00

 

Cari Amici, riprendono da giovedì 4 ottobre il Ven.Ghesce Dondup Tsering gli insegnamenti sul testo di Shantideva ” Il Bodhisattvacharyavatara” letteralmente ” Una guida allo stile del Bodhisattva”. Il testo è uno dei grandi classici del buddhismo mahayana, presentato in forma di una personale meditazione in versi, descrive il sentiero dei bodhisattva in dieci capitoli.

  1. I benefici della mente dell’illuminazione
  2. Rivelare le negatività
  3. Completa accettazione della mente dell’illuminazione
  4. Consapevolezza
  5. Sviluppare una costante introspezione
  6. Pazienza
  7. Perseveranza colma di entusiamo
  8.  Meditazione
  9. Saggezza
  10. Dedica

 

Gli incontri sono ad offerta libera

Ghesce Dondup Tsering è nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.

Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.

Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.

Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova. Da Aprile 2016 è Lama residente del Centro Tara Cittamani di Padova.

Nov
16
Ven
2018
CORSO DI LINGUA TIBETANA CLASSICA
Nov 16@20:00
CORSO DI LINGUA TIBETANA CLASSICA

Cari Amici,

Da venerdì 14 Settembre dalle ore 20,00 riprenderà il “Corso di lingua tibetana classica” .

Appuntamenti settimanali al venerdì da Settembre a Dicembre, 2 ore di lezione seguibili anche via skype.

ISCRIZIONE OBBLIGATORIA

per informazioni: info@taracittamani.it

Di seguito la presentazione del corso:

Obiettivi

Il corso si propone di fornire una conoscenza di base della lingua tibetana classica, che consentirà allo studente di leggere un testo, individuarne la struttura grammaticale e sintattica e affrontarne la comprensione e la traduzione, con l’ausilio di dizionari. Si daràparticolare rilievo al lessico del Dharmae ai relativi generi letterari.

Modalità didattiche

Il corso prevede incontri a cadenza settimanale che includeranno: lezioni frontali supportate da materiale audiovisivo, esercitazionie revisioni degli esercizi assegnati per casa. Allo studente sarà richiesto un impegno moderato ma costante nello studio individuale. Non è previsto un esame finale, ma verranno periodicamente propostistrumenti di autovalutazione.

Materiale didattico

Fabian Sanders, La lingua tibetana classica, Hoepli Editore, Milano 2016.

Ulteriori materiali, cartacei ed elettronici, saranno forniti durante il corso.

Docenti

Dott.ssa Chiara Mascarello, Dott. Francesco Tormen.

Entrambi i docenti traducono in vari Centri di Dharma in Italia in particolare al Centro Tara Cittamani dove sono i traduttori del Basic Program.

Nov
17
Sab
2018
Basic Program – Terreni e sentieri del Mantra Segreto
Nov 17@15:00
Basic Program - Terreni e sentieri del Mantra Segreto

Cari amici,

vi segnaliamo gli appuntamenti con 9° modulo del corso Basic Program che avrà come soggetto “Terreni e sentieri del Mantra Segreto” :

Sabato 27 Ottobre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 28 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 17 Novembre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 18 Novembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 1 Dicembre Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 2 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

 

Revisione con Gabriele Piana:

Sabato 15 Dicembre Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 16 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .

Si ricorda che  la partecipazione a questo modulo è riservata esclusivamente a chi abbia preso una iniziazione di Mahanuttarayogatantra

Per info info@taracittamani.it

 

Maestro: Ghesce Dondup Tsering

Nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.
Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.

Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.

Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova.

 

 

 

Presentazione del libro “Tulku, le incarnazioni mistiche del Tibet”
Nov 17@18:30
Presentazione del libro "Tulku, le incarnazioni mistiche del Tibet"

Cari Amici,

siamo lieti di invitarvi sabato 17 novembre alle ore 18,30 alla presentazione del libro:

“Tulku, le incarnazioni mistiche del Tibet”  presenti Piero Verni e Gianpietro Mattolin.

Al termine della presentazione saremo lieti di avervi ospiti per un momento conviviale

 

Tulku, le incarnazioni mistiche del Tibet, di Piero Verni e

Giampietro Mattolin; Venezia 2018, pag. 240

seconda edizione ampliata

 

I tulkusono quei maestri spirituali che scelgono di ritornare nelmondo, esistenza dopo esistenza, per essere di aiuto agli esseri viventi. La tradizione di queste reincarnazioni mistiche è una caratteristica peculiare del Buddhismo vajrayana, la forma dell’insegnamento del Buddha diffusa in Tibet, regione himalayana e Mongolia. Profondamente radicata nelle culture di questi Paesi, fuori però dall’universo tibetano questa usanza è stata spesso fraintesa. Scopo di “Tulku, le incarnazioni mistiche del Tibet” è quello di fornire al lettore, attraverso un linguaggio semplice e chiaro, un quadro esauriente di cosa effettivamente sia la tradizione dei tulku e di come interagisca con le società nelle quali è presente. Grazie anche alle numerose interviste concesse agli autori dal Dalai Lama e da altri importanti lama buddhisti, questo libro ricostruisce la storia, l’orizzonte religioso ed etnico, l’attuale condizione e il futuro di questa fondamentale componente della civiltà tibetana. Di particolare interesse inoltre, i capitoli dedicati alla vita del VI Dalai Lama (il più eterodosso di tutto il lignaggio) e all’infanzia dell’attuale quattordicesima reincarnazione, prima che venisse riconosciuta e insediata a Lhasa in qualità di massima autorità del Tibet. Da segnalare infine come dalle pagine di questo volume (sia grazie al testo sia all’imponente apparato fotografico di cui si avvale) emerga anche una nitida immagine del Tibet e dei luoghi in cui i tulkuesercitano la loro funzione spirituale. Inoltre, in questa seconda edizione, è stato aggiunto un capitolo che affronta le tematiche relative al riconoscimento di alcuni tulkuoccidentali e quindi alla presenza di questo peculiare aspetto della civiltà tibeto-himalayana anche fuori dalle regioni centro-asiatiche e dai contestitradizionali in cui è nata e si è sviluppata nel corso dei secoli.

Nov
18
Dom
2018
Basic Program – Terreni e sentieri del Mantra Segreto
Nov 18@10:00
Basic Program - Terreni e sentieri del Mantra Segreto

Cari amici,

vi segnaliamo gli appuntamenti con 9° modulo del corso Basic Program che avrà come soggetto “Terreni e sentieri del Mantra Segreto” :

Sabato 27 Ottobre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 28 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 17 Novembre  Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 18 Novembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Sabato 1 Dicembre Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 2 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

 

Revisione con Gabriele Piana:

Sabato 15 Dicembre Orario: 15:00 – 18:00

Domenica 16 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30

 

Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .

Si ricorda che  la partecipazione a questo modulo è riservata esclusivamente a chi abbia preso una iniziazione di Mahanuttarayogatantra

Per info info@taracittamani.it

 

Maestro: Ghesce Dondup Tsering

Nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.
Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.

Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.

Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova.