Gen
17
Gio
2019
INSEGNAMENTI con VEN.GHESCE NGAWANG SANGYE
Gen 17@18:30

Cari Amici, siamo lieti di informarvi che è in arrivo Ghesce Ngawang Sangye, la sua presenza a Padova è sempre attesa da suoi studenti, amato per il modo chiaro ed approfondito di esporre l’insegnamento del Dharma, è tra gli insegnanti più seguiti anche al Monastero di Sera Je.

Questo è il dettaglio del programma:

LUNEDI’ 14-21-28 ore 20,30 commentario alla pratica di YAMANTAKA 

GIOVEDI’ 17-24-31 ore 18,30 lo jong LA PREZIOSA GHIRLANDA di NAGARJUNA

SABATO e DOMENICA 12/13-26/27-2/3 LE 37 PRATICHE DEL BODHISATTVA

orario del sabato ore 15,00-18.00; domenica 10,00-12,30

 

gli incontri sono ad offerta libera e consapevole

 

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Testi insegnamenti

 

Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.

Gen
19
Sab
2019
ALLA SCOPERTA DEL BUDDISMO – Come sviluppare Bodhicitta
Gen 19@15:00

Cari Amici, sono aperte le iscrizioni al secondo incontro di ” ALLA SCOPERTA DEL BUDDHISMO”,una grande opportunità per conoscere il sentiero del buddhadharma guidati dalla Ven.Laura Coccitto.

Il sesto appuntamento è previsto sabato 8 e domenica 9 Dicembre con il modulo:

“Come sviluppare Bodhicitta” .

Presentazione del percorso

Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.

Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.

Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.

Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).

Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.

 

Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:

  1. La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 27 e domenica 28 gennaio
  2. Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 24 e domenica 25 febbraio
  3. Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 24 e domenica 25 marzo
  4. Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 28 e domenica 29 aprile
  5. Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 12 e domenica 13 maggio
  6. Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 2 e domenica 3 giugno
  7. Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio- sabato 8 e domenica 9 settembre 2018
  8. Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace-sabato 20 e domenica 21 ottobre 2018
  9. Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 24 e domenica 25 novembre 2018
  10. Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione- sabato 8 e domenica 9 dicembre 2018
  11. Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale
  12. La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione
  13. Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica-
  14. Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).

Orari:

-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30

 

per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it

 

Laura Coccitto-m Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.

CENA INDIANA con Ven.Ghesce Dondup Tsering
Gen 19@20:00
CENA INDIANA con Ven.Ghesce Dondup Tsering

 Cari Amici,

siamo lieti di invitarvi alla cena indiana per raccogliere fondi e dare il nostro saluto a Ghesce Dondup Tsering che come saprete tornerà, dopo essere stato con noi per 3 anni, nel suo amato Arunachal Pradesh.

La cena è prevista per sabato 19 Gennaio presso il Ristorante Indiano Samrat alle ore 20,00.

Prenotazione obbligatoria scrivendo a : info@taracittamani.it entro e non oltre mercoledì 16 gennaio

i posti sono limitati affrettatevi!

MENU’ VEGETARIANO A 20 EURO:

– samosa (fagottino di verdure)
– palak paneer (formaggio indiano con crema di spinaci)
-navratan korma (stufato di verdure miste)
– daal tadka (lenticchie in salsa di spezie)
– nimbu chawal (riso al limone)
– tandoori roti (pane indiano tandoori)
– naan (pane indiano)
– gulab jamun (palline di formaggio in sciroppo di rose)
– coconut burfi (dolce di cocco)
– masala tea (tè speziato)
– acqua

Ghesce Dondup Tsering è nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.

Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.

Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.

Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova. Da Aprile 2016 è Lama residente del Centro Tara Cittamani di Padova.

Gen
20
Dom
2019
ALLA SCOPERTA DEL BUDDISMO – Come sviluppare Bodhicitta
Gen 20@10:00

Cari Amici, sono aperte le iscrizioni al secondo incontro di ” ALLA SCOPERTA DEL BUDDHISMO”,una grande opportunità per conoscere il sentiero del buddhadharma guidati dalla Ven.Laura Coccitto.

Il sesto appuntamento è previsto sabato 8 e domenica 9 Dicembre con il modulo:

“Come sviluppare Bodhicitta” .

Presentazione del percorso

Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.

Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.

Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.

Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).

Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.

 

Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:

  1. La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 27 e domenica 28 gennaio
  2. Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 24 e domenica 25 febbraio
  3. Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 24 e domenica 25 marzo
  4. Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 28 e domenica 29 aprile
  5. Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 12 e domenica 13 maggio
  6. Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 2 e domenica 3 giugno
  7. Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio- sabato 8 e domenica 9 settembre 2018
  8. Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace-sabato 20 e domenica 21 ottobre 2018
  9. Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 24 e domenica 25 novembre 2018
  10. Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione- sabato 8 e domenica 9 dicembre 2018
  11. Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale
  12. La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione
  13. Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica-
  14. Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).

Orari:

-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30

 

per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it

 

Laura Coccitto-m Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.

Gen
21
Lun
2019
CORSO TAIJI QUAN – L’arte che dà forma al vuoto
Gen 21@18:30

Corso di TAIJI QUAN – L’arte che dà forma al vuoto

Presentazione:

TAI JI QUAN 太极拳
Creato da Zhang San Feng combinando una serie di movimenti legati alla teoria dello Yin e Yang e a tecniche di combattimento marziale con tredici movimenti fondamentali.

La pratica del TaiJi richiede un perfetto controllo della mente, del respiro, concentrazione e coordinazione, avendo come risultato  benefici a livello fisico e  mentale.
E’ bene ricordare che il TaiJi non è solo la forma in sé stessa, ma è soprattutto filosofia e cultura.
Le forme che si praticano aiutano a mantenere una mente calma e rilassata e ad alleviare tensioni, facendo emergere le proprie potenzialità nascoste che possono così fluire liberamente  lungo il corpo donando vitalità e forza fisica.
La cultura taoista da dove nasce il Taiji infatti non si trova solo nelle arti marziali, ma soprattutto nei cosiddetti esercizi di nutrimento della vita.
Il programma sarà composto dallo studio e pratica di:

– Cinque passi fondamentali
– forma 8
– forma 16
– forma 24

Giorno e orari :

da lunedì 1 ottobre

lunedì dalle ore 18,30 alle ore 20,00

Costo :

45 euro al mese

120 euro a trimestre

Partecipanti:

max 20

Insegnante:

Ven. Franz Seiun Zampiero Nel ’99 si reca in Giappone dove viene accettato dall’ordine Shugendo, tradizione nata dal sincretismo tra Shinto e gli insegnamenti MIkkyo del buddhismo Kongojo (buddhismo Vajrayana o Tantrayana) e dopo un periodo di noviziato riceve l’ ordinazione di Yamabushi (monaco di montagna) con il nome religioso di Seiun. Nel 2008 riceve in Srilanka l’ordinazione secondo la tradizione buddhista Theravada ricevendo il nome religioso di Dhammadara. Il Ven. Seiun Zampiero è anche conosciuto in Italia come maestro di antiche arti marziali (Ko-Bujutsu), come Jujutsu, Taijutsu, Kempo, Bugei secondo gli insegnamenti tramamdati dal Granmaestro Takamatsu Sumisuke in linea con il lignaggio dell’Amatsu Tatara che prevedeva una formazione onnicomprensiva sulle “tre sfere” (militare, medica e spirituale) di uno Shidosha (maestro delle vie) . Il monaco Seiun fonda la scuola Sakushinkan per la preservazione degli antichi insegnamenti guerrieri giapponesi di cui è presidente e guida.

 

Corso YOGA – Armonia del corpo e della mente (1° Corso)
Gen 21@18:30

CORSO HATHA YOGA – Armonia del corpo e della mente

Presentazione:

Dai preziosi insegnamenti di Patanjali alle pratiche classiche contenute nei testi fondamentali dello yoga.
Con lo scopo di portarci su stati di coscienza più elevati. Praticheremo asana e pranayama

Giorno e orari :

da lunedì 1 ottobre

primo corso lunedì dalle ore 18,30 alle ore 20,00

secondo corso lunedi dalle ore 20,30 alle ore 22,00

giorno di presentazione giovedì 27 settembre ore 20,00

Costo :

45 euro al mese

120 euro a trimestre

Partecipanti: max 20

Insegnante:

Andrea Serena: Ho iniziato a praticare lo yoga negli anni ‘90 con Eleonora Zecchin Rossetto. Nel 1998 conseguo la certificazione di Istruttore di Yoga presso la scuola “Vivekananda Kendra” di Bangalore in India.Dal 1997 seguo gli Insegnamenti e collaboro con Yogacharia Dr. M.V. Bhole di Lonavla-India.Ho collaborato al progetto “Yoga e Filosofia in carcere” con L.O.TU.S., il Ministero della Giustizia e la Regione Veneto.

Attualmente conduco Corsi in Veneto e Lombardia, tengo Seminari su “i Cinque Tibetani” e “Io Respiro” in tutta Italia.
Laureato in Filosofia dal Prof. Umberto Galimberti con tesi sullo Yoga classico di Patanjali;
Master Universitario in Consulenza Filosofica presso la Cà Foscari di Venezia.