Set
30
Sab
2017
I TRE ASPETTI PRINCIPALI DEL SENTIERO- terzo incontro con Ghesce Tenzin Tenphel
Set 30@15:00

Cari Amici,

nel fine settimana del 30 Settembre e 1 Ottobre avremo l’opportunità di ospitare Ghesce Tenzin Tenphel, è una grande occasione per ascoltare il dharma sia per i vecchi praticanti sia per le persone nuove.

Questo è il terzo fine settimana dedicato a “I Tre Aspetti Principali del Sentiero”  è un testo di quattordici versi composto da Lama Tzong Khapa (1357-1419), viene esposto l’intero sentiero verso l’illuminazione  attraverso tre aspetti: la rinuncia alla sofferenza, la mente di illuminazione o bodhicitta e la visione corretta della realtà.

Lama Tsong Khapa nasce in Amdo (Tibet) nel 1357, viene ordinato novizio con il nome Lobsang Drakpa, nel 1409 fonda il monastero di Ganden dando di fatto il via alla scuola Gelug  cioè “i virtuosi”. Lasciò il corpo nel 1419 all’età di 62 anni è considerato uno dei Lama più importanti del Tibet.

Questo il programma:

  • sabato 30 Settembre dalle ore 15,00 alle 18,00
  • domenica 1 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,30

 

Il corso è ad offerta libera

Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.

Guru Puja con offerta dello Tzog
Set 30@18:30
Guru Puja con offerta dello Tzog

Cari amici,

ci troviamo Sabato 30  Settembre ore 18:30, dopo gli insegnamenti, presso il centro Taracittamani, per fare insieme la pratica di Guru Puja con offerta dello Tzog.

Come offerte si possono portare fiori, dolci, snack salati ,, bevande, lumini, incensi, etc..

 

Guru Puja con offerta dello Tzog

Detto anche Lama Ciöpa (in tibetano) significa letteralmente «rituale di offerta al guru» e si può considerare come un lungo rituale di preghiera e meditazione scritto dal grande Panchen Lobsang Ciöky Ghialtzen nel XVII secolo.
Le melodie con cui la si recita furono composte da Ghyalwa Ensapa, detto lo «Yogi Veloce» per la rapidità con cui ottenne l’illuminazione.
La parola Guru qui sta a significare «il maestro» dal quale si è ricevuto almeno una iniziazione o un insegnamento: fondamentale in questa pratica (come in tutte le pratiche tantriche) è quindi il rapporto maestro/discepolo, che viene paragonato a un uncino e a un anello. Con l’uncino della compassione del guru e con l’anello della fede del discepolo è possibile creare un legame che non potrà spezzarsi finchè il discepolo non avrà raggiunto l’illuminazione.
La Guru Puja è quindi una pratica devozionale al guru Radice, che viene visualizzato nell’aspetto di un essere illuminato.
Le offerte che vengono fatte non sono a vantaggio del guru, ma sono a beneficio di chi le sta facendo per accumulare meriti, ottenere karma positivo e purificare quello negativo.
Il cuore della Guru Puja è costituito dall’offerta dello Tsog (in sanscrito Ganachakra, che significa assemblea), per la quale si preparano diversi tipi di sostanze rituali. L’offerta viene compiuta per soddisfare l’intero circolo dell’assemblea dei partecipanti: il Guru, tutti gli esseri santi, il sangha stesso e tutti gli esseri dei sei stati di esistenza, in particolare quelli che sono nelle condizioni di maggiore sofferenza.
Questa pratica contiene tutti i punti essenziali degli insegnamenti delle tradizioni ( Theravada, Mahayana e Vajrayana) e insegna a tenere sotto controllo la respirazione con il risultato di incrementare l’energia vitale.

 

Ott
1
Dom
2017
I TRE ASPETTI PRINCIPALI DEL SENTIERO- terzo incontro con Ghesce Tenzin Tenphel
Ott 1@10:00

Cari Amici,

nel fine settimana del 30 Settembre e 1 Ottobre avremo l’opportunità di ospitare Ghesce Tenzin Tenphel, è una grande occasione per ascoltare il dharma sia per i vecchi praticanti sia per le persone nuove.

Questo è il terzo fine settimana dedicato a “I Tre Aspetti Principali del Sentiero”  è un testo di quattordici versi composto da Lama Tzong Khapa (1357-1419), viene esposto l’intero sentiero verso l’illuminazione  attraverso tre aspetti: la rinuncia alla sofferenza, la mente di illuminazione o bodhicitta e la visione corretta della realtà.

Lama Tsong Khapa nasce in Amdo (Tibet) nel 1357, viene ordinato novizio con il nome Lobsang Drakpa, nel 1409 fonda il monastero di Ganden dando di fatto il via alla scuola Gelug  cioè “i virtuosi”. Lasciò il corpo nel 1419 all’età di 62 anni è considerato uno dei Lama più importanti del Tibet.

Questo il programma:

  • sabato 30 Settembre dalle ore 15,00 alle 18,00
  • domenica 1 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,30

 

Il corso è ad offerta libera

Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.

Ott
7
Sab
2017
CORSO BASE DI CAMPANE TIBETANE
Ott 7@15:30
CORSO BASE DI CAMPANE TIBETANE

Cari Amici,

siamo lieti di proporvi il Corso Base di Campane Tibetane con Giovanni Del Casale.

Il corso  previsto per il 7-8 Ottobre è a numero chiuso, il numero di partecipanti previsto è di 20 persone termine ultimo per iscriversi è lunedì 2 ottobre.

Sabato 23 settembre alle ore 15,00 ci sarà la presentazione esperenziale del Corso.

Di seguito trovate una breve presentazione e alcuni dettagli utili alla partecipazione.

SUONO E MEDITAZIONE

Corso base di campane tibetane
In tutte le principali cosmogonie antiche la vibrazione-suono (chiamata di volta in volta “Om”, il “Verbo”, “Logos”, ecc.) viene ritenuta causa ed essenza ultima dell’universo; nella tradizione vedica si parla espressamente di “Nāda Brahman”, dove Nāda indica il suono e Brahman la forza creatrice.
L’aspetto manifesto è quindi in realtà solo il livello più grossolano ed evidente del suono; c’ è un aspetto di Nāda che possiamo sperimentare infatti attraverso i sensi (l’udito, il tatto) ma ve ne sono anche altri, via via più sottili e raffinati, che possiamo contattare solo scendendo negli strati più profondi della nostra mente.
Grazie a questo seminario e, in particolare, attraverso l’uso delle Campane Tibetane, potremo fare esperienza di alcuni principi-cardine riguardo la natura della vibrazione e le sue potenzialità evolutive; le “ciotole sonore” rappresentano infatti un mezzo molto semplice, intuitivo e potente per entrare in contatto con l’essenza immateriale di Nāda.
Dal punto di vista acustico, gli armonici naturali sono i principali responsabili della ricchezza e della particolarità timbrica di qualunque suono esistente in natura e possono essere immaginati come onde contenute dentro l’onda principale. È grazie a questa stratificazione di frequenze che il suono è in grado di armonizzare mente e corpo, riportando il sistema psicofisico verso il suo naturale equilibrio.
E’ noto che le campane tibetane siano particolarmente ricche di armonici naturali; pertanto quando le suoniamo esse producono contemporaneamente più vibrazioni, sia udibili che non udibili. Ecco perché è importante imparare ad ascoltare. Nel corso familiarizzeremo gradualmente con la percezione della vibrazione fondamentale e con i suoni degli armonici più evidenti; svilupperemo l’attenzione non solo con le orecchie ma con tutto il corpo, alla ricerca delle molteplici riverberazioni che il suono può produrre su di noi.
Saranno trasmesse le principali tecniche esecutive e alcune semplici modalità di auto-trattamento terapeutico. Cercheremo infine di capire come imprimere al suono la giusta intenzione mentale, al fine di ottenere un effetto positivo più specifico.
Immergersi per una intera giornata nel suono sacro delle campane ci darà la possibilità di sperimentare direttamente le loro facoltà armonizzanti, facendoci sentire più uniti con noi stessi e con gli altri compagni e compagne di viaggio.
Informazioni pratiche:

ORARIO:

sabato 7 Ottobre dalle 15.30 alle 18.30

domenica 8 Ottobre dalle 10.00 alle 17.30, con pausa pranzo di circa 1 ora.

COSTI: euro 90 a persona

NUMERO MASSIMO: 20 iscritti

Chi non possiede una propria campana potrà utilizzare quelle fornite dall’organizzazione.

Con Giovanni Del Casale: operatore del suono e musicista, diplomato in Nada Yoga e Campane Tibetane.

Per iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it

La locandina è scaricabile qui

Ott
8
Dom
2017
CORSO BASE DI CAMPANE TIBETANE
Ott 8@10:00
CORSO BASE DI CAMPANE TIBETANE

Cari Amici,

siamo lieti di proporvi il Corso Base di Campane Tibetane con Giovanni Del Casale.

Il corso  previsto per il 7-8 Ottobre è a numero chiuso, il numero di partecipanti previsto è di 20 persone termine ultimo per iscriversi è lunedì 2 ottobre.

Sabato 23 settembre alle ore 15,00 ci sarà la presentazione esperenziale del Corso.

Di seguito trovate una breve presentazione e alcuni dettagli utili alla partecipazione.

SUONO E MEDITAZIONE

Corso base di campane tibetane
In tutte le principali cosmogonie antiche la vibrazione-suono (chiamata di volta in volta “Om”, il “Verbo”, “Logos”, ecc.) viene ritenuta causa ed essenza ultima dell’universo; nella tradizione vedica si parla espressamente di “Nāda Brahman”, dove Nāda indica il suono e Brahman la forza creatrice.
L’aspetto manifesto è quindi in realtà solo il livello più grossolano ed evidente del suono; c’ è un aspetto di Nāda che possiamo sperimentare infatti attraverso i sensi (l’udito, il tatto) ma ve ne sono anche altri, via via più sottili e raffinati, che possiamo contattare solo scendendo negli strati più profondi della nostra mente.
Grazie a questo seminario e, in particolare, attraverso l’uso delle Campane Tibetane, potremo fare esperienza di alcuni principi-cardine riguardo la natura della vibrazione e le sue potenzialità evolutive; le “ciotole sonore” rappresentano infatti un mezzo molto semplice, intuitivo e potente per entrare in contatto con l’essenza immateriale di Nāda.
Dal punto di vista acustico, gli armonici naturali sono i principali responsabili della ricchezza e della particolarità timbrica di qualunque suono esistente in natura e possono essere immaginati come onde contenute dentro l’onda principale. È grazie a questa stratificazione di frequenze che il suono è in grado di armonizzare mente e corpo, riportando il sistema psicofisico verso il suo naturale equilibrio.
E’ noto che le campane tibetane siano particolarmente ricche di armonici naturali; pertanto quando le suoniamo esse producono contemporaneamente più vibrazioni, sia udibili che non udibili. Ecco perché è importante imparare ad ascoltare. Nel corso familiarizzeremo gradualmente con la percezione della vibrazione fondamentale e con i suoni degli armonici più evidenti; svilupperemo l’attenzione non solo con le orecchie ma con tutto il corpo, alla ricerca delle molteplici riverberazioni che il suono può produrre su di noi.
Saranno trasmesse le principali tecniche esecutive e alcune semplici modalità di auto-trattamento terapeutico. Cercheremo infine di capire come imprimere al suono la giusta intenzione mentale, al fine di ottenere un effetto positivo più specifico.
Immergersi per una intera giornata nel suono sacro delle campane ci darà la possibilità di sperimentare direttamente le loro facoltà armonizzanti, facendoci sentire più uniti con noi stessi e con gli altri compagni e compagne di viaggio.
Informazioni pratiche:

ORARIO:

sabato 7 Ottobre dalle 15.30 alle 18.30

domenica 8 Ottobre dalle 10.00 alle 17.30, con pausa pranzo di circa 1 ora.

COSTI: euro 90 a persona

NUMERO MASSIMO: 20 iscritti

Chi non possiede una propria campana potrà utilizzare quelle fornite dall’organizzazione.

Con Giovanni Del Casale: operatore del suono e musicista, diplomato in Nada Yoga e Campane Tibetane.

Per iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it

La locandina è scaricabile qui

Ott
14
Sab
2017
Tenda di Pace @ Piazza Capitaniato (Padova)
Ott 14@10:00
Tenda di Pace @ Piazza Capitaniato (Padova) | Padova | Veneto | Italia

Cari Amici,

vi informiamo dell’importante iniziativa promossa dal Centro Tara Cittamani: “Tenda di Pace”, alla quale hanno già aderito molte realtà religiose locali e nazionali ed associazioni e movimenti legati alla diffusione di una cultura di pace e rispetto dei diritti umani.

L’iniziativa consiste in una serie articolata di letture, preghiere, riflessioni, sulla tematica della pace, organizzate in momenti strutturati e gestiti dai diversi gruppi promotori, secondo una sequenza in via di definizione.

Data la sua finalità di distensione e collaborazione, vuole essere un momento pubblico, ben visibile ed aperto a tutti coloro che desiderano recarsi nella “Tenda di pace”.

 

L’INIZIATIVA SI SVOLGERA’ IL 14 e 15 OTTOBRE IN PIAZZA CAPITANIATO A PADOVA

A breve sarà reso noto il programma dettagliato

La locandina è scaricabile qui
SEGUE ELENCO REALTA’/ASSOCIAZIONI AD OGGI ADERENTI:

Associazione Beati i Costruttori di Pace (Don Albino Bizzotto)

Associazione Benessere e Società Onlus Padova ( Elias Salloum)

Caritas VicarialeVigonovo ( John Luke Rakas)

Centro Universitario Padovano (Don Roberto Ravazzolo)

Comunità  Bahá’í Padova (Davide Bergamasco)

Comunità Cristiana Avventista Padova (Carmen Cantatore)

Comunità Evangelica Luterana Venezia (Pietro Vittorini)

Comunità Greco Cattolica Venezia (Diacono Jonut Blidar)

Comunità Induista del Bangladesh Padova (Bramino Samir Acharjee)

Comunità Islamica Padova ( Abdoulaye Laity Fall )

Comunità Islamica Padova (Abdelkabir Louziane)

Comunità Meditazione Cristiana Padova ( Ubaldina Rosati, Marco Randi)

Comunità Sufi Padova (Mohammed Rhazzali)

FFPMU (Federazione Famiglie per la Pace nel Mondo e l’Unificazione (Angelo Chirulli)

MIR (Movimento Internazionale della Riconciliazione) Padova (Claudio Carrara)

Ordine Francescano Secolare, fraternità Padova Arcella ( Annamaria Schiavinato)

Ordine Francescano Secolare, Consiglio Regionale Veneto (Gabriele Marchesi)

Unione Induista Italiana (Shilanga Deva )

Ven Seiun (Franz Zampiero) monaco buddhista , ordinazione Tendai e Theravada

Ven Tozen (Josip Ruzic) monaco buddhista, ordinazione Zen, membro Ordine dell’Interessere

WFWP ( Federazione Donne per la Pace nel Mondo) ( Flora Grassivaro)