Buddhismo e sfide globali: affrontare consapevolmente il presente che ci attende
Incontri di approfondimento e dibattito
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto Bibliodharma.
Tre appuntamenti dal vivo per esplorare domande e risposte che pongono la pratica di consapevolezza insegnata nella tradizione buddhista di fronte alle sfide, ma anche alle opportunità del mondo contemporaneo. Gli incontri, condotti da Chiara Mascarello e Francesco Tormen, prevedono un’introduzione a due voci del tema della serata, nella quale verranno anche suggeriti approfondimenti bibliografici e cinematografici; seguirà una sessione di dibattito che consentirà ai partecipanti di confrontarsi e sostenere la propria posizione in una gioco a squadre al contempo leggero e impegnato, per ritornare a incontrarsi e affrontare assieme i cambiamenti che ci attendono, sotto l’auspicio di due concetti-guida: consapevolezza e condivisione.
Evoluzione digitale, metaversi e intelligenza artificiale
venerdì 13 maggio, 20:30
In che modo l’era del digitale sta già modificando la nostra mente? Esiste un uso consapevole della tecnologia? Cosa dobbiamo attenderci dalle imminenti innovazioni che l’accelerazione tecnologica renderà possibili, come i mondi virtuali e i software quasi-umani? Dovremo imparare a difenderci dalla tecnologia intelligente oppure nel metaverso c’è posto anche per un’autentica pratica di consapevolezza?
Meditazione e psichedelici
venerdì 20 maggio, 20:30
Esiste un’analogia tra l’effetto della meditazione e quello di sostanze come LSD, psilocibina o mescalina? È possibile utilizzare questo genere di strumenti all’interno di un percorso terapeutico di consapevolezza? Quali sono i rischi e le accortezze da considerare per una scelta di questo tipo? Che cosa dice la scienza a riguardo? Che cosa affermano invece il buddhismo e le altre tradizioni contemplative?
Buddhismo ecologico: risorse per affrontare la crisi climatica e ambientale
venerdì 27 maggio, 20:30
È vero che il buddhismo possiede una visione ecologica ante litteram? In che modo i concetti filosofici provenienti da questa tradizione possono aiutarci a comprendere e ad affrontare la crisi ambientale senza precedenti che minaccia il nostro pianeta? Non si tratta solo del riscaldamento globale, ma anche della drammatica perdita di biodiversità, della presenza onnipervasiva della plastica e altri inquinanti, delle conseguenze nefaste di pesca e allevamento intensivi… In che modo è possibile fare la propria parte in un mondo così interdipendente?
